~Arin Tucker~ |
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| Mentre passeggiava allegra per i corridoi si accorse di essere finita al terzo piano. Seguita da Rain si imbattè in una strana stanza. Stava pensando a una stanza che aveva a casa sua, una spece di sgabuzzino dove lei si rintanava tutte le volte che voleva stare da sola. Improvvisamente si ritrovò davanti a una porta che somigliava tanto a quella dello sgabuzzino di casa sua. Prese in braccio Rain e girò la maniglia.
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