Alla ricerca di un aiuto

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~Arin dei Giulii«
view post Posted on 24/9/2009, 18:19




Arrivò davanti a una casa molto grande e piena di vetrate. La osservò per un pò, poi si decise ad avvicinarsi a una porta.
Bussò alla porta, attenta a non distruggere il vetro.
Speriamo che qualcuno mi senta... Pensò, incrociando le dita.
 
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»nessie;;
view post Posted on 24/9/2009, 18:28




Una piccola ragazza dai lunghi capelli ramati si era appena svegliata per via di un debole bussare alla porta della casa, pensò che fossero sua madre e suo padre ma oi l'odore del sangue che scorreva veloce nelle vene le fece cambiare idea.
Si alzò lentamente diretta alla porta, prima di aprire controllò il suo aspetto allo specchio.
Era bellissima, di una bellezza ultraterrena e spiritata, i lunghi capelli bronzei le ricadevano dolcemente sulle spalle animati da delicati e fitti ricci, il viso era perfetto e di un invitnte color panna, gli occhi di un bellissimo color cioccolato, con delicatezza sis istemò un frangia del vestito che si era sgualcita e si precipitò ad aprire all'ingresso, quando spalancò laporta vide una ragazza, bella almeno quanto lei, con lunghi capelli biondi e brillanti occhi celesti.
L'odore non era umano, ma nemmeno vampiro, le ricordava tanto quello di Nahuel, la rahgazza era come lei.
Ciao, cercavi qualcuno?
 
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~Arin dei Giulii«
view post Posted on 24/9/2009, 19:11




Una ragazza bellissima, dai capelli bronzei e gli occhi dal color cioccolato, aprì finalmente la porta.
Sentì l'odore: non era nè vampiro nè umano.
Un'ibrida come me... Stupendo! Pensò. Le labbra rosse si aprirono subito in un enorme sorriso.
Ciao! Mi chiamo Haelena. E... Bè... Non proprio qualcuno in particolare. rispose.
Diciamo che ho bisogno di aiuto... In un certo senso. disse, portando le mani dietro la schiena e girando il busto da una parte all'altra, guardando la ragazza.
 
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»nessie;;
view post Posted on 24/9/2009, 19:39




La ragazza sorrise, un sorriso chela rendeva così simle dal padre, ondeggiò leggermente sulle punte dei piccoli e delicati piedini e poi si fece da parte per far entrare la sua ospite.
La guidò per la casa finchè non arrivarono nel luminoso salotto dove la fee accomodare su una delle morbide e candide poltrone.
Lei prese posto sul divano lungo quanto lei e si coprì conuna coperta, poi si decise a parlare
Hai detto che hai bisogno di aiuto, cosa ti è successo?
A proposito, io sono Renesmee
 
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~Arin dei Giulii«
view post Posted on 24/9/2009, 20:41




Entrò in casa seguendo la ragazza, guardandosi attorno, curiosa. Le piaceva quella enorme dimora, era luminosa e... Diversa da tutte quelle che aveva visto finora. E in duecento anni ne aveva viste di case...
Si sedette sul bordo di una poltrona nel grande salotto dove Renesmee l'aveva portata e la guardò con un sorriso.
Aprì la bocca per parlare, ma si fermò. Riflettè un attimo, poi si decise.
Penso che tu possa capirmi, ho riconosciuto il tuo odore... Scusa la schiettezza ma non saprei come altro dirtelo... Ho riconosciuto che sei un'ibrida, metà umana metà vampira... Vedi... Lo sono anche io, penso che te ne sia accorta... Si fermò un secondo, per poi riprendere.
Mia madre è morta quando sono nata e sono cresciuta con mio padre. Qualche anno fa però ci hanno raggiunto i Volturi. Hanno ucciso mio padre e stavano per uccidere anche me, ma si sono fermati. Io possiedo una capacità particolare... Riesco a percepire se le persone dicono o no la verità. E questo probabilmente interessava ad Aro. Mi sono rifiutata e sono andata via, ma da allora mi cercano... Vedi... Si fermò ancora, timorosa. Non voleva mettere nei guai nessuno, ma aveva bisogno di un posto dove stare.
Ho bisogno di un posto dove non mi trovino. Mi duole chiedertelo, ti ho appena conosciuta. Ma ne ho un bisogno assoluto. Se dovessero arrivare farò in modo che seguano me e non arrivino qui. Ma ti prego, dimmi che posso rimanere!
Si era piegata con le mani giunte come a pregare, gli occhi celesti che guardavano speranzosi quelli della ragazza uguale a lei. Sperava con tutto il suo cuore che dicesse di si.
 
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»nessie;;
view post Posted on 24/9/2009, 21:20




Non le ci volle molto tempo per rispondere, sapeva bene quello che quella ragazza stava passando, lentamente si alzò e si avvicinò a lei, appoggiò il palmo della sua mano su una gancia calda della ragazza e le bastò semplicemente pensare a quello che era accaduto con i volturi tant anni prima,le immagini erano nitide ma insieme a loro lei stava passando anche tutte le sensazione che aveva provato vedendo sua madre proteggrli e suo padre andare incontro ad Aro, poi però quando il ricordo si facev sempre più intenso lei lo bloccò ritirando la mano
So quello che provi, io tengo molto alla mia famiglia e vorrei solo pregarti di stare attenta, non esporli a rischi,preferisco rischiare io piuttosto che loro.
Loro mi hanno già protetto troppe volte.

Sussurrò pianissimo e con una oce cadaverica, poi alzò gli occhi veso la ragazza incrociando il suo sguardo, era spaventato, forse per quello che aveva visto?
 
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~Arin dei Giulii«
view post Posted on 24/9/2009, 21:28




Le immagini la invasero come un fiume in piena.
Erano immagini simili ai suoi ricordi, solo che la famiglia di Renesmee era molto più numerosa. Ma i Volturi erano tanti quasi quanto quelli che avevano attaccato lei e suo padre. Il suo viso si contorse in una smorfia spaventata. Così lo aveva provato anche lei.
Ascoltò attenta le parole di Renesmee, guardandola negli occhi.
Non voglio nemmeno io che rischino. Se ci dovesse essere un pericolo farò in modo di farmi seguire. Non ti chiedo di proteggermi. Vorrei solo un posto dove poter stare tranquilla per un pò. Sono stanca di fare la nomade.
Lo sguardo era ancora spaventato, le immagini che la ragazza le aveva fatto vedere le avevano fatto raffiorare dei ricordi che avrebbe preferito non ricordare.
 
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»nessie;;
view post Posted on 25/9/2009, 14:20




Ti capisco
Disse regalandole un dolce sorrisino.
Subito nei suoi pensieri però alenò l'immagine del viso di Jacob, chiusegli ochi e poi li riaprii mascherando la preoccupazione con un sorriso
Se i Volturi dovessero arrivare qui faremo in modo di proteggerti, nonno odia la lotta, saprà risolvere lui la faccenda
 
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~Arin dei Giulii«
view post Posted on 25/9/2009, 15:55




Il suo viso si illuminò di gioia.
Grazie! disse sorridendo, saltando quasi sulla piccola poltrona. Forse poteva dire finalmente fine alle perigrinazioni.
Appena si fu un pò calmata domandò:
Com'è la tua famiglia?
 
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»nessie;;
view post Posted on 25/9/2009, 18:30




E di chè
disse la ragazza con un sorriso mentre si risedea sul divano incrociando le gambe snelle, poi le corpì con la copertae vi posò sopra le mani.
Resirò tranquillaente mentre si ripensa a tutta la sua famiglia, ai suoi nonni, alle sue zie, ai suoi zii, ed in particolare alla sua adorata mamma e al suostupenso papà. spiegò alla ragazza quanto in reltà era perfetta la loro famiglia vampiresca, le disse dello zio Emmet il più divertente di tutti, e di quanto la viziasse Rosalie, e dicome Alice la utilizasse come modella per vestiti e per come Jasper fsapessesempre tranquillizzarla ogni qual volta ne aveva bisogno.
Poi pensò ai suoi nonni, Charlie, Renee, Esme, Carlile tutti bellissimi e fantastici.

 
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~Arin dei Giulii«
view post Posted on 25/9/2009, 18:41




Wow!!! disse entusiasta.
Siete forti! continuò, sorridendo.
Mi piacciono le famiglie numerose. Essere in tanti è divertentissimo! Ma c'è un pò di privacy vero? chiese ridacchiando.
 
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»nessie;;
view post Posted on 26/9/2009, 18:02




Affatto, con mio padre cheriescea leggere nel pensiero e zia Alicche prevede i futuro è quasi impossibile
Spiegò con un sosiro disperato, ripensava a tutte le volte che suo padre l'aveva trovata in compagnia di Jacob, naturalmente fra i due non era mai successo niente vista la deteminazione di sua madre e suo padre.
 
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~Arin dei Giulii«
view post Posted on 26/9/2009, 18:31




Mh, questo mi piace meno... disse, abbassando un poco la voce, sicura però che Renesmee l'avrebbe sentita.
Però pazienza, vedrò di non pensare assolutamente alle cose che non voglio far sapere nelle vicinanze di tuo padre! Continuò con un sorriso.
Anche se anche mio padre era una cosa impressionante. Non leggeva nel pensiero, ma capiva al volo se gli nascondevo qualcosa. Era quasi impossibile che io riuscissi ad avere un segreto... Non so come faceva. Continuò, anche lei con un sorriso disperato, ripensando un pò nostalgica ai momenti con suo padre.
 
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~Arin dei Giulii«
view post Posted on 30/9/2009, 21:07




Arrivò davanti alla casa e si ritrasformò, poi prese gli abiti che aveva legato alla caviglia. Aveva preso la stessa abitudine di Jacob, e aveva notato che era comoda...
Bussò. Non voleva entrare così. Quel giorno voleva almeno sembrare gentile. E poi voleva scoprire chi era l'altra Ibrida.
 
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»nessie;;
view post Posted on 30/9/2009, 21:48




Già, ti conviene stare a distanza di sicurezza quano hai dei segreti da mantenere
disse la ragazza con un sorriso stampato sul volto mentre rispondeva alla prima affermazione della ragazza.
Nel mentre che la ragazza continuava a parlare notò una nota di malincona nella sua voce mentre nominava il padre, anche se tentava di nasconderla lei la capiva, se non del tutto, almeno in parte.
 
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